Altare di San Girolamo

Anche questo altare era di legno fino al 1680 quando Girolamo Ruzzini lo fece costruire in marmo e, alla sua morte, avvenuta nel 1684, con testamento, ordinò di mantenerlo “… di quanto bisogna… in perpetuo…”.

L’arciprete don Giovanni Pintoni conservava il testamento in canonica.

Queste notizie sono contenute nella relazione dell’arciprete don Giovanni Pintoni presentata al vescovo Gregorio Barbarigo per la visita pastorale del 2 giugno 1684.