Dicembre 2000

La parrocchia, tramite lo Studio Associato Ruffato, presentò alla Soprintendenza un progetto per un primo intervento per mettere in sicurezza l’edificio intervenendo sul tetto e sulle strutture del soffitto.  

Luglio 2002

La Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Veneto ordina lo sgombero di quanto ammassato all’interno della chiesa e, nella primavera del 2003 fa eseguire i rilievi ortofotografici ed i primi sondaggi archeologici.

9 settembre 2003

Viene siglato un accordo di programma tra la Regione Veneto, il Ministero per i Beni Culturali e Architettonici e la Parrocchia di Villanova per finanziare con 800.000 euro il restauro ed il recupero della chiesa. Il Ministero aveva già stanziato 100 milioni delle vecchie lire per le indagini preliminari e nel 2003 aggiunge altri 200.000 […]

Primavera 2004

La Soprintendenza fa eseguire i lavori di messa in sicurezza del tetto.  

2005 / 2006

Prima campagna di scavi archeologici nella zona del transetto sinistro demolito, nel presbiterio e nella zona antistante il presbiterio.  

Febbraio 2006

Demolizione del muro di tamponamento che chiude l’arco del transetto demolito. Estate 2006: restauro delle murature esterne, ricoperte con nuovi intonaci; restauro dei marmorini e degli stucchi dei soffitti fino alla cornice che li delimita dalle pareti; restauro degli affreschi del soffitto del presbiterio.  

Giugno e agosto 2007

Seconda campagna di scavi all’interno della chiesa in tutta la sua estensione.  

Febbraio – giugno 2008

Viene ricostruito il transetto sinistro lasciando in vista le scoperte archeologiche più importanti. Contemporaneamente, fino alla fine dell’estate, viene eseguito il pavimento con l’impianto di riscaldamento radiante.  

Dicembre 2008

Terminati i fondi, la Sovrintendenza, che aveva promesso la chiesa agibile e funzionante, praticamente chiude in cantiere. Restavano da fare: il recupero ed il restauro delle superfici a marmorino delle pareti; la sistemazione ed il consolidamento degli altari esistenti e di quanto rimasto di quelli trasferiti nella chiesa nuova; la ricollocazione della balaustra del presbiterio; […]